Accoglienza degli studenti internazionali
Arrivano da Germania, Olanda, Slovenia, Svezia, Inghilterra, Spagna, Francia: sono gli studenti del programma Erasmus+ accolti dall’Università Parthenope il 15 settembre in occasione dell’inizio del semestre invernale.
In un’aula di Palazzo Pacanowski da cui si scorge il golfo di Napoli, tant’è che tutti i ragazzi si fermano subito a fotografare, affascinati da un panorama unico nel suo genere, a dare il benvenuto ai ragazzi è la dott.ssa Virginia Formisano, responsabile dell’Ufficio Internazionalizzazione e comunicazione linguistica: “Gli studenti degli anni passati hanno adorato stare qui. So che avete fatto una scelta di vita importante e che voi Exchange students siete persone flessibili, aperte a differenze culturali e a nuovi stili di vita e desiderosi di provare cose nuove. State per iniziare un’esperienza meravigliosa, che vi porterete dietro per il resto della vita, vi aiuterà ad aprire il vostro sguardo sul mondo. Da adesso in poi sarete parte della nostra comunità internazionale e speriamo ci offrirete una prospettiva globale e nuove idee per migliorare”.
Un’esperienza, quella dell’Erasmus, che va al di là dell’aspetto accademico, come sottolinea il prof. Vito Pascazio, Prorettore per gli Affari internazionali, che la definisce “una vera e propria crescita al livello umano” ed esorta i ragazzi a comunicare con i vari coordinatori per qualsiasi necessità. Del resto, afferma la prof.ssa Maria Giovanna Petrillo, coordinatrice Erasmus+ della Scuola di Economia e Giurisprudenza, “in questa università parliamo inglese, francese e spagnolo”, infatti molti insegnamenti vengono erogati anche in lingua straniera. Nonostante ciò, non sono in pochi a uscire dalla propria comfort zone scegliendo di seguire lezioni in lingua italiana.
Non c’è rischio di sentirsi soli, seppur così lontani da casa: presente al Welcome Day è anche l’associazione Erasmus Student Network, “un’organizzazione studentesca internazionale no profit che ha l’intento di aiutare gli studenti a trascorrere un periodo all’estero”, racconta la presidentessa della sezione di Napoli Francesca De Divitiis. E specifica: “Siamo riconosciuti dalla Commissione Europea e coinvolgiamo oltre 45mila volontari in più di 500 città in 42 paesi e ogni anno aiutiamo 300 mila studenti internazionali. Accogliamo gli studenti internazionali che decidono di venire qui a Napoli organizzando attività con l’intento di perseguire il motto del ‘students helping students’ e ‘unity in diversity and diversity in unity’, organizziamo escursioni, visite guidate, tornei sportivi, picnic internazionali e tanto altro”.
Terminati i saluti, i ragazzi firmano una grande bandiera italiana in ricordo di questo anno accademico 2023/2024 e da qui si passa ad un rinfresco con piatti tipici del nostro territorio, un bel momento di convivialità internazionale in pieno spirito Erasmus. Ad animare l’atmosfera sono soprattutto i ragazzi e le ragazze provenienti dalla Spagna, sia per la loro prevalenza, sia per la loro vivacità, trascinando tutte le altre nazioni all’interno del gruppo. L’entusiasmo con cui si affacciano a questa nuova esperienza è palpabile: brillano gli occhi di Gabriel, studente di Economia Aziendale proveniente da Tolosa, mentre racconta: “non vedo l’ora di scoprire ogni angolo di questa città”.
