HomeAtenei SudUniv. ParthenopeElezioni studenti, en-plein per Parthenope Unita in CdA e Senato Accademico

Elezioni studenti, en-plein per Parthenope Unita in CdA e Senato Accademico

Elezioni studenti, en-plein per Parthenope Unita in CdA e Senato Accademico

Parthenope Unita vince le elezioni studentesche del 24 e 25 maggio. L’en-plein è in Consiglio di Amministrazione, Senato Accademico, Nucleo di Valutazione e Comitato per lo Sport universitario. Si accaparra anche 9 seggi su 10 nel Consiglio degli Studenti e la maggioranza nei vari Consigli di Dipartimento e di Corso di Studi. Migliorano le performance di Studenti per UniParthenope al Dipartimento di Scienze Motorie e del Benessere. L’associazione, a questa tornata elettorale, esprime anche un seggio nel Consiglio degli Studenti. Circa 13mila gli aventi diritto al voto, intorno ai 4mila gli studenti andati virtualmente alle urne.

Un aumento dei votanti rispetto al passato, nel contesto di un generale incremento degli iscritti presso l’Ateneo. La lista di Parthenope Unita ha ottenuto 2.969 preferenze in Consiglio di Amministrazione e 3.337 in Senato Accademico. Nel complesso, “abbiamo ottenuto circa il 98% dei seggi disponibili in AteneoÈ un risultato sorprendente, direi inaspettato, evidentemente frutto del lavoro svolto finora”, commenta Fabio Cantelli, Presidente dell’Associazione, che entra in Consiglio di Amministrazione.
Negli anni, dice, “abbiamo portato a casa risultati concreti. Tra i più recenti, ad esempio, la velocizzazione delle tempistiche di ottenimento della pergamena di laurea, l’apertura dello sportello di ascolto e supporto psicologico, la distribuzione delle borracce plastic free e la convenzione per il corso SAP. Ed è in questa direzione che bisogna continuare a camminare, affinché l’università sia sempre un luogo di crescita e apprendimento e non si perda mai il rapporto tra gli studenti e con i docenti e il personale tecnico-amministrativo”.

In lista con Cantelli per il CdA ha corso Antonio Gravina, eletto con 1.420 preferenze: “Sono il primo giurista in tale organo”, sottolinea. Gravina si dice pronto a perseguire gli obiettivi esposti durante la campagna elettorale. Nella sua agenda, alla voce work in progress, ci sono “l’apertura dell’aula lettura al piano B, in modo da incrementare gli spazi dedicati agli studenti, e la didattica a distanza in caso di allerta meteo rossa o arancione”.

Altro punto che gli sta a cuore “è la digitalizzazione della biblioteca.A Via Acton c’è già un polo fisico, mentre a Monte di Dio il progetto è in fieri, ma la disponibilità di risorse digitali sarà sicuramente un vantaggio per tutti gli studenti, i tesisti e i dottorandi”. Vincono in Senato Accademico Viviana Ugon e Thomas Fusco e, per la categoria dottorandi, Virginia Carrella. Fusco, iscritto a Scienze Motorie, afferma: “Con 1.804 voti ho battuto il record in Senato. Ma i voti sono sinonimo di fiducia e la fiducia implica una responsabilità”Tasse benessere psicologico sono due questioni studentesche fondanti il suo programma elettorale: “Chiederemo un potenziamento dello sportello psicologico e un ampliamento della no tax area. E poi ci batteremo per l’abolizione delle extra tasse sui fuori corso”.

La Parthenope, chiosa, “sta crescendo e noi con essa”“Sono fiera di essere la prima Senatrice Accademica donna in 103 anni di storia dell’Ateneo e per di più espressa da un Dipartimento di Eccellenza. Per me vuol dire tanto”, così si esprime Ugon, studentessa di Economia Aziendale. Nel breve periodo, in Senato, intende sollevare l’attenzione “su una ottimizzazione del calendario didattico e un’apertura degli appelli straordinari, normalmente destinati a fuori corso e a chi è in debito di un esame, anche agli studenti lavoratori o con particolari problematiche, nella speranza che un domani possano diventare fruibili per tutta la platea studentesca”. Ma c’è ancora tanto da fare.

La Parthenope del futuro: “La vedo con un’offerta formativa più ampia comprensiva, ad esempio, di un Corso impostato sul management e sul marketing anche qui a Napoli, come lo abbiamo a Nola, o di un ampliamento dei percorsi di Biologia”. Parimenti sarà importante un arricchimento delle convenzioni per i tirocini e delle attività tecnico-pratiche. Al Nucleo di Valutazione, l’organo di controllo e qualità che valuta l’Ateneo, il seggio disponibile va a Francesca Laezza: “Intendo continuare il lavoro dei colleghi che mi hanno preceduta, impegnandomi con diligenza per acquisire nuove skills e coprire al meglio questo incarico denso di responsabilità”.

È al suo primo mandato Francesco Barbato (Giurisprudenza), eletto in Consiglio degli Studenti“Ho deciso di mettermi in gioco nell’interesse della collettività”, le ragioni della sua candidatura. I suoi obiettivi: “Il potenziamento di quelle attività, didattiche e non, che favoriscono lo sviluppo delle skills e il miglioramento della comunicazione istituzionale e dei rapporti con gli uffici amministrativi”. Un’esperienza universitaria di qualità è l’orizzonte a cui punta Renato Cuccillato (Economia Aziendale) neo consigliere degli studenti: “Quando ho cominciato a frequentare l’università, mi sono reso conto che ci sono alcuni problemi impattanti sulla vita di chi trascorre la maggior parte della sua giornata in sede. Per dirne uno, la scarsità di posti studio. Su Monte di Dio, ad esempio, gravita un numero di studenti davvero molto alto e nei periodi di maggiore affluenza le postazioni in aula studio o nei corridoi si esauriscono in fretta”.

Per l’associazione Studenti per UniParthenope interviene il Presidente Raffaele Di Costanzo, eletto nel Consiglio degli Studenti (Dipartimento di Scienze Motorie e del Benessere). Commenta: “Numeri alla mano, rispetto alle scorse elezioni, la nostra performance è migliorata. Siamo riusciti ad esprimere un Consigliere in CdS e abbiamo raddoppiato la percentuale delle preferenze passando, ad esempio, proprio in quest’organo, dal 19,6% del 2021 a 41% del 2023. Incremento registrato pure ai Consigli del Dipartimento e del Corso di Scienze Motorie. E per i Consigli di alcuni Corsi, come Management Pubblico e Progettazione dei Servizi Educativi, Formativi, Media Education e Tecnologie per l’inclusione nei contesti formali e non formali, abbiamo presentato liste soltanto noi”.
Per il prossimo biennio, “finalmente forti di una rappresentanza in CdS, proveremo a far valere le nostre proposte, tra le quali l’installazione di tampon box e il riconoscimento dello status di studente lavoratore”. Ha conquistato un seggio nel Consiglio del Dipartimento di Scienze Motorie e del Benessere Maria Tesone“Sono felice per il risultato ottenuto anche perché, a Scienze Motorie, sono l’unica rappresentante eletta per le matricole pari”.

L’Università, prosegue, “deve essere un luogo in cui si possa collaborare tra noi e con le istituzioni. Prima di iscrivermi qui ho frequentato altri Corsi e, a volte, mi è capitato di ritrovarmi da sola, senza nessuno a cui chiedere un’informazione o semplicemente un aiuto”. Questo il background dal quale parte, che ora la spinge a volersi impegnare “a sondare le esigenze dei miei colleghi perché c’è sempre qualcosa da migliorare”.

Pensando alla sua Triennale, ad esempio, “si potrebbe aggiungere qualche appello d’esame in più, armonizzando il calendario in modo che le date non siano troppo ravvicinate tra loro, e apportare delle migliorie alle aule”. Al primo anno della Magistrale in Management Pubblico, Francesco Fazio ha ottenuto uno dei due seggi disponibili nel Consiglio del suo Corso: “La rappresentanza significa molto per me. È quel filo rosso che mi collega agli altri e mi mette nelle condizioni di essere per loro un valido supporto. Al momento questo è il mio principale obiettivo”.

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