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Dai voli ultraleggeri agli incontri di socialità: c’è fermento nei Corsi di Laurea

Attività in programma al secondo semestre e novità sul lungo periodo. Una panoramica ad Ingegneria con i Coordinatori dei Corsi di Laurea. Occhi puntati verso l’alto ad Ingegneria Aerospaziale“A cavallo tra gli insegnamenti di Impact Dynamics e Space Experiment – anticipa il prof. Michele Grassi – gli studenti vivranno un’esperienza di volo in ultraleggero durante la quale potranno condurre degli esperimenti e raccogliere dati da analizzare”. Sono ancora proiettati verso l’infinito e oltre i team di Space Systems, altro insegnamento della Magistrale, “questo del primo semestre. A gennaio c’è stata una presentazione ufficiale dei progetti realizzati durante le lezioni, una proposta di missione da svolgere con una piattaforma Cubesat costituita al più da due unità. Hanno partecipato delle aziende del Distretto Aerospaziale Campano e alcuni rappresentanti di Intesa Sanpaolo i quali hanno mostrato un interesse, per quanto ancora preliminare, verso un paio di progetti ipotizzandone un ulteriore sviluppo. I team ci stanno pensando su”. Quest’anno, aggiunge il docente, “è entrato in vigore il secondo anno della nuova Magistrale, con i tre indirizzi Aeronautica, Fluidodinamica/Propulsione, Spazio. Alla fine del semestre tireremo le somme per valutarne il gradimento. Anche per la Triennale c’è un nuovo Manifesto, ma la novità più sostanziale si avrà il prossimo anno con lo spostamento di Fisica II, accorpato ad Elettronica”. C’è movimento ad Ingegneria Informatica“Con Banca Intesa Sanpaolo sono in corso dei progetti formativi indirizzati ad una ventina di studenti. Il responsabile è il docente Nicola Mazzocca, informa il prof. Domenico Cotroneo. Qualche dettaglio: “I progetti, orientati al learning by doing, si focalizzano su tematiche di interesse per il gruppo bancario come sviluppo di software per la gestione delle criptovalute e big data per il marketing e il campo finanziario. La selezione è rivolta agli studenti Magistrali, ma stiamo valutando se aprirla anche a quelli al terzo anno Triennale”. È partita la nuova edizione della CyberChallenge“Per la prima volta le lezioni si terranno presso i laboratori di Piazzale Tecchio. La nostra squadra, in partnership con l’Università Parthenope, l’anno scorso si è piazzata tra le prime dieci. Speriamo di fare meglio”. Il docente intanto sta organizzando un incontro di orientamento per la presentazione della nuova Magistrale, rivolto agli ultimi due anni della Triennale. Portato a termine il cambio di regolamento, il percorso è diventato più flessibile grazie alla scelta degli indirizzi tematici, come cybersecurity o intelligenza artificiale, e agli esami trasversali”. Sul secondo semestre: “Nonostante la carenza di aule siamo riusciti ad organizzare un orario sostenibile. Attendiamo il completamento della nuova palazzina a San Giovanni dove dovrà essere attivato un nuovo canale”.

Visite dall’estero

Tante le attività in fieri per gli studenti di Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio. Già definita, specifica il prof. Massimiliano Fabbricinola collaborazione con l’Università di Cincinnati. A maggio i nostri studenti potranno lavorare con i colleghi americani alla redazione di progetti pratici e applicativi dedicati all’implementazione della città di Napoli che poi presenteranno nella prima settimana di giugno. Mi piacerebbe strutturare un evento con una platea ampia, da altri Corsi o, perché no, al di fuori dell’università se dovessero emergere proposte rilevanti per l’interesse pubblico”. Aggiunge: “Noi docenti stiamo programmando una serie di visite tecniche a impianti e altri siti”. Il 28 marzo, informa ancora, riceveremo la visita del Preside della Facoltà di Ingegneria dell’Università di Sofiacon cui è attivo il nuovo double degree. Ci darà indicazione sui ragazzi che verranno a studiare da noi. I nostri, due, partiranno a settembre”. La Triennale in Ingegneria Civile si prepara ad un cambio di ordinamento: Daremo più spazio alla sostenibilità nella progettazione. L’ingegnere civile talvolta viene visto come un costruttore, non sempre attento alle esigenze dell’ambiente e della natura. Invece una progettazione sostenibile è possibile”, spiega il prof. Gianfranco Urciuoli. Le modifiche, approvate in Senato Accademico, sono al vaglio del Cun. “Con il nuovo ordinamento – chiarisce – punteremo ancora di più sulle attività laboratoriali e seminariali. La progettazione può evolvere in senso sostenibile in molteplici direzioni, dai trasporti, con la mobilità sostenibile, all’uso dei materiali riciclati, “rispecchiando, in questo senso, l’indirizzo preponderante in Dipartimento”. News in progress ad Ingegneria Chimica. Le illustra brevemente il prof. Giovanni IannirubertoStiamo progettano un Minor con il Corso in Chimica e Tecnologia Farmaceutiche del Dipartimento di Farmacia e si ipotizza di attivarlo dal prossimo anno accademico. È al vaglio un ulteriore progetto del genere, dedicato al machine learning, che dovrebbe coinvolgere quattro Dipartimenti di Ingegneria su cinque e il Dipartimento di Scienze Chimiche. A breve potrò essere più preciso”. Sottolinea poi un importante evento dedicato alle matricole di Ingegneria Chimica e Scienza e Ingegneria dei Materiali (le due Triennali del Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale): “Si terrà il 23 marzo all’Accademia Pontaniana in via Mezzocannone, a metà strada tra Fuorigrotta e San Giovanni. Al primo anno gli studenti sono divisi in sei canali, su due sedi, non si conoscono tra loro, né hanno idea che esistano un Direttore di Dipartimento, un Coordinatore di Corso o dei loro rappresentanti”. L’obiettivo del meeting, quindi, “è rinsaldare il senso di comunità ed eventualmente discutere delle difficoltà riscontrate nel semestre precedente e nella prima sessione di esami. La settimana scorsa c’è stato un incontro con i docenti di Analisi e di Algebra e Geometria proprio su questo. Manca ancora un appello alla fine della sessione, ma sembra si riconfermi il consueto andamento con circa un 30-40% dei ragazzi che supera la prova scritta”.

Carol Simeoli

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