È stata pubblicata online la prima edizione in italiano del volume Lavorare assieme per la salute: dalla multiprofessionalità alla transdisciplinarità, a cura di Leopoldo Sarli, già docente del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma, e Giovanna Artioli, docente a contratto del Dipartimento.
La pubblicazione della Casa editrice brasiliana Rede Unida è stata inserita nella collana “Salute Collettiva e Cooperazione Internazionale”, che ha come obiettivo la diffusione di produzioni che sviluppano e portano al dibattito temi legati al campo della conoscenza e delle pratiche della salute collettiva e che derivano da azioni di cooperazione internazionale. Lo scopo è quello di mobilitare le analisi di confronto dei sistemi sanitari e, soprattutto, i dialoghi tra le iniziative, rafforzando e stimolando le pratiche collaborative, le discussioni e la crescita delle articolazioni di ricercatrici e ricercatori e operatrici e operatori sanitari ed educativi intorno a temi comuni rilevanti per il campo della salute e delle politiche pubbliche.
La pubblicazione è stata realizzata in collaborazione con il Gruppo di lavoro “Interprofessional Research in Medical Humanities for Global Health” del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università̀ di Parma grazie alla mobilitazione di una rete di ricercatrici e ricercatori ed esperte/i di istituzioni pubbliche e private invitati a condividere le loro riflessioni in occasione del seminario internazionale Lavorare assieme per la salute: dalla multiprofessionalità alla transdisciplinarità, articolato in 4 incontri on line nella primavera 2023.
L’iniziativa aveva tratto spunto dall’osservazione di Edgar Morin su come vi sia “un’inadeguatezza sempre più ampia, profonda e grave tra i nostri saperi disgiunti, frazionati, suddivisi in discipline da una parte, e realtà o problemi sempre più polidisciplinari, trasversali, multidimensionali, transnazionali, globali, planetari dall’altra”.
Il seminario era stato aperto con la presentazione di un podcast realizzato dal Gruppo di lavoro, ancora disponibile on line. Avevano offerto il loro contributo docenti, amministratrici e amministratori, politologhe e politologi, scrittrici e scrittori, antropologhe e antropologi, sociologhe e sociologi, professioniste/i della salute. I temi trattati spaziavano dall’analisi semantica dei termini all’analisi psicologica delle difficoltà insite nel lavorare insieme, dall’adattamento dell’attività professionale ai progressi scientifici e tecnologici fino al ruolo dei mass-media, della politica e al contributo di discipline come la pedagogia, la storia e l’architettura. Erano state riportate esperienze in Svizzera, in Belgio, in Francia, in Inghilterra, negli Stati Uniti d’America e in Myanmar. Tutto questo è riportato dettagliatamente nel volume.
Particolarmente intensa è stata la collaborazione con i docenti dell’Università federale brasiliana del Rio Grande del sud Ricardo Cecim e Alcindo Ferla, molto attivi nella concretizzazione nel loro paese delle idee emerse nel seminario, che nell’intervallo tra il convegno e la pubblicazione del volume hanno ospitato rappresentanti del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Parma per discutere sui temi trattati.
Le intenzioni sono di realizzare anche un’edizione in inglese e una in portoghese del volume.
