Il Rettore Paolo Andrei: “EU GREEN è innanzitutto una grande opportunità per tutti i partner, per la costruzione di spazi e iniziative condivise in un orizzonte europeo”
S’intitolava significativamente Shaping our Alliance, “Diamo forma alla nostra alleanza”, l’EU GREEN Meeting che si è svolto ieri e oggi a Parma: una “due giorni” organizzata dall’Università di Parma per fare il punto con tutti i partner europei dell’alleanza comunitaria, di cui Unipr è co-fondatrice, e per impostare le linee d’azione più prossime.
«La collaborazione internazionale, la condivisione e la creazione di nuove esperienze e occasioni sono, oggi più che mai, la strada da seguire, l’unica possibile e virtuosa nello scenario globale in cui ci troviamo – ha spiegato il Rettore dell’Università di Parma Paolo Andrei –. Questo è il primo grande valore di EU GREEN, che unisce 9 Atenei di paesi diversi per la costruzione e lo sviluppo di spazi condivisi e iniziative comuni in un orizzonte europeo. EU GREEN è innanzitutto una grande opportunità per tutte le Università coinvolte: l’opportunità di un cambio di passo e, appunto, di orizzonte, verso quel “campus europeo” all’interno del quale studentesse, studenti, docenti, ricercatrici, ricercatori e personale tecnico amministrativo potranno in futuro muoversi liberamente e condividere attività e modelli di formazione, ricerca e gestione, tenendo la sostenibilità come faro e come parola chiave. Per tutte e tutti noi è anche una grande sfida».
Accanto al Rettore Paolo Andrei, a portare i saluti nella conferenza inaugurale all’Auditorium del Carmine, l’Assessore Gianluca Borghi in rappresentanza del Comune di Parma, il Rettore dell’Universidad de Extremadura Pedro Fernández Salguero, rappresentante legale dell’Alleanza, Paolo Martelli, Rettore dell’Università di Parma dal 1° novembre 2023, e in collegamento Walter Zampieri, Capo dell’Unità per Politica culturale della Direzione generale Educazione e cultura della Commissione Europea, in una sessione iniziale moderata da Giorgio Pelosi , Delegato per le Reti universitarie europee e coordinatore locale del progetto EU GREEN.
A seguire, in una sessione moderata dalla coordinatrice generale di EU GREEN Gemma Delicado, la presentazione dell’agenda del meeting e gli interventi delle Rettrici e dei Rettori dei 9 Atenei dell’Alleanza: Ylva Fältholm (Högskolan i Gävle), Christian Robledo (Université d’Angers), Herminia Vilar (Universidade de Évora), Jens Strackeljan (Otto-von-Guericke Universität Magdeburg), Paolo Andrei (Università di Parma), Constantin Bungau (Universitatea din Oradea), Jarosław Bosy (Uniwersytet Przyrodniczy we Wrocławiu), Pedro Fernández Salguero (Universidad de Extremadura). Per la Atlantic Technological University è intervenuto Rick Officer in rappresentanza della Rettrice Orla Flynn.
Il meeting è proseguito con successo con diversi appuntamenti ieri nella Sede centrale dell’Università di Parma e oggi al Centro Sant’Elisabetta del Campus Scienze e Tecnologie.
EU GREEN
“EU GREEN – European University Alliance for Sustainability, Responsible Growth, inclusive Education and Environment” è una delle alleanze comunitarie approvate nell’ambito dell’azione European Universities”. L’obiettivo è la creazione di uno spazio europeo di istruzione superiore che abbia come priorità la sostenibilità in tutte le sue dimensioni (didattica, ricerca, terza missione, vita studentesca e internazionalizzazione): una rete che si prefigge un migliore servizio a studenti e studentesse e ai rispettivi territori, lavorando insieme per aumentare e promuovere la sostenibilità e affrontare le principali sfide sociali individuate degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite, favorendo la crescita di una società più equa e lo sviluppo di un’economia più equilibrata e di un ambiente più sostenibile.
La rete EU GREEN si compone di 9 Università: Université d´Angers – Francia, Universidade de Évora – Portogallo, Universidad de Extremadura – Spagna, Otto von Guericke University Magdeburg – Germania, Universitatea din Oradea – Romania, Università di Parma – Italia, Uniwersytet Przyrodniczy we Wroclawiu – Polonia, Högskolan i Gävle – Svezia, Atlantic Technological University – Irlanda.
La presenza di Parma è caratterizzata dal coinvolgimento attivo anche di altre importanti realtà territoriali che, a diverso titolo, hanno offerto la loro disponibilità a collaborare attivamente: Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma, Comune di Parma, Barilla, Chiesi Farmaceutici, Dallara Group, Fiere di Parma, Fondazione Cariparma, Fondazione Collegio Europeo, “Parma io ci sto!”, Unione Parmense degli Industriali.
