É Valentina De Socio, laureata magistrale in Scienze politiche e di governo dell’Università Statale di Milano, la vincitrice del premio di studio istituito dall’Ateneo in memoria della giornalista del Corriere della Sera, Luisa Pronzato. La consegna del premio si è tenuta nell’Aula Magna di via Festa del Perdono in occasione della Giornata della Parità, l’evento che anticipa Il Tempo delle Donne, la festa-festival del Corriere della Sera giunto alla decima edizione.
Il premio è rivolto a laureati/e triennali, magistrali e magistrali a ciclo unico in discipline umanistiche o scientifiche dell’Università degli Studi di Milano, che abbiano conseguito il titolo da non più di un anno alla data di scadenza del bando per una tesi di laurea su: diritti, equità e/soluzioni innovative in una prospettiva multidisciplinare. Alla cerimonia hanno partecipato Maria Pia Abbracchio, prorettrice vicaria, Marilisa D’Amico, prorettrice a Legalità, Trasparenza e Parità di Diritti, e la giornalista Barbara Stefanelli che hanno ricordato l’impegno e l’attenzione ai diritti delle donne di Luisa Pronzato, fondatrice de La27esima ora e del Tempo delle Donne.
La giuria ha scelto di premiare all’unanimità, tra le dieci candidature pervenute, la tesi di laurea di Valentina De Socio, relatore Giovanni Cavaggion, docente di Diritto costituzionale, intitolata “Il multiculturalismo tra tutela dei diritti e integrazione: la poligamia nell’ordinamento italiano ed europeo”.
Due menzioni di merito, inoltre, ai lavori di Eva Bonelli, con una tesi triennale su “judith butler e la rivendicazione di antigone” e alla tesi di Giada Rainelli intitolata “le donne prigioniere della loro lingua. la discriminazione linguistica in tedesco e in italiano, un’analisi contrastiva”.