Formazione, qualificazione, aggiornamento professionale. L’Ordine degli Ingegneri della provincia di Pisa e la Scuola di Ingegneria dell’Università di Pisa hanno stipulato un accordo, valido fino al 2026, per confermare un rapporto di collaborazione volto a promuovere iniziative nel settore della formazione superiore. L’accordo va nell’ottica di incrementare la conoscenza scientifica, la preparazione tecnica e l’aggiornamento della competenza professionale degli iscritti all’albo degli Ingegneri, ma aperta agli iscritti alla Scuola di Ingegneria.
“Questa firma ha un significato alto per noi – ha dichiarato il presidente della Scuola di Ingegneria dell’Università di Pisa Gabriele Pannocchia – Rappresenta il rinnovo della stipula di una convenzione che ci permetterà di trovare sinergie, momenti di incontro e di approfondimento. Mentre l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Pisa potrà svolgere i suoi seminari e appuntamenti di aggiornamento presso la nostra sede, la Scuola di Ingegneria potrà fruire di uno stimolo importante per restare ancorata in modo fattivo alle esigenze del territorio e della categoria professionale. Tutto questo, come valore aggiunto, inserito nell’anno del centenario della fondazione dell’Ordine degli Ingegneri, avvenuta pochi anni dopo la fondazione della Facoltà di Ingegneria.”
“Questa stipula va nell’ottica di una sempre più stretta collaborazione – ha aggiunto il presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Pisa Leonardo Mattolini – in un momento storico in cui si prospetta una serie di trasformazioni e innovazioni in ambito professionale. Ci poniamo di fronte a questa convenzione con uno spirito rinnovato di collaborazione stretta, proprio in funzione di quelle che in prospettiva sono le modifiche dell’ordinamento ordinistico, ma anche della Scuola di Ingegneria. Andiamo verso l’abolizione dell’esame di Stato – ha concluso il presidente Mattolini- quindi verso l’istituzione di una laurea abilitante; motivo per il quale gli ordini professionali dovranno assumere maggiore peso, soprattutto dal punto di vista formativo. E questa convenzione esattamente va in questo senso”.