UniMc ha presentato il progetto Cardea finanziato nel programma Horizon Europe
Un progetto per la formazione dei manager della ricerca, figura chiave oggi per qualsiasi Ateneo che voglia essere protagonista di eccellenza a livello internazionale, è quello che vede partner l’Università di Macerata. Si tratta di Cardea, uno dei soli due finanziati all’interno del programma Horizon Europe (competitive call WIDERA-2021-ERA-01-20), a fronte delle 44 proposte presentate.
Nei giorni scorsi Unimc ha preso parte al “Caffè RMA”, appuntamento online organizzato dal Network dei manager Italiani della Ricerca (Italian Research Managers and Administrators) per presentare illustrare i contenuti del progetto.
Il Network “Italian Research Managers and Administrators”, nato nel 2020 da un gruppo di Lavoro del Codau Ricerca, ha l’obiettivo di valorizzare e accrescere la consapevolezza sul ruolo e sulle potenzialità professionali dei “Research Managers” in Italia. Il “Caffè Rma” è appunto l’occasione per discutere sullo stato attuale e sulle prospettive future di questa figura professionale all’interno del contesto italiano.
Il progetto Cardea, di cui l’Università di Macerata fa parte, vuole rafforzare le capacità del “research management” negli enti di ricerca in Europa, con il fine ultimo di migliorare l’intero sistema della ricerca e innovazione. Sull’onda dell’esigenza, sentita ormai a livello europeo, di una maggiore professionalizzazione e riconoscimento dei “Research Manager”, ossia dei professionisti che si occupano del supporto alla ricerca, Cardea vedrà la realizzazione di un contesto professionale di riferimento, una formazione specifica e la condivisione degli strumenti utili allo sviluppo professionale. Nel progetto, l’Università di Macerata è Work Package Leader del “Training and Development”, ossia ha il compito di sviluppare i percorsi formativi e di sviluppo professionale per i “manager della ricerca europei, oltre che di individuare le opportunità di formazione disponibili nel panorama europeo.
Non è casuale l’acronimo del progetto: Cardea, l’antica Dea romana protettrice delle soglie della casa, dei cardini e delle porte, aveva il potere di aprire ciò che è chiuso. Un riferimento perfetto per rappresentare, simbolicamente, il ruolo dei Manager della ricerca, chiamati oggi a favorire un sempre maggiore accesso all’eccellenza da parte delle istituzioni cui appartengono.
Oltre al progetto CARDEA, durante l’incontro è stato presentato anche l’altro progetto finanziato dalla call, dal titolo RM ROADMAP, che sta creando, nell’ambito delle medesime finalità, una “comunità di ambasciatori” paneuropea di eccellenza nella gestione della ricerca, volta a definire gli standard di questa peculiare professione.
