Scienze Motorie e Infermieristica, le Triennali (a numero programmato) che piacciono a tanti

Tre aree, sportiva, medica ed educativa, una caratterizzazione tecnico-pratica e attenzione alla multidisciplinarietà. Parliamo del Dipartimento di Scienze Mediche, Motorie e del Benessere che dallo scorso anno ha ampliato la sua offerta formativa con l’attivazione della nuova Triennale in Infermieristica. Il Corso di Studio – interateneo con l’Università Vanvitelli – “ha aperto le porte alla vocazione sanitaria sempre di notevole interesse per il nostro Ateneo e festeggia risultati entusiasmanti con una richiesta pari al doppio dei posti messi a disposizione”, afferma il prof. Domenico Tafuri, docente di Didattica e Pedagogia speciale e Direttore del Dipartimento.
In crescita anche l’altra gettonatissima Triennale in Scienze Motorie che ha registrato lo scorso settembre “il triplo delle domande, 2000 quelle pervenute a fronte di un numero programmato di 720 posti, divisi tra Napoli e Nola”. Punta di diamante della Parthenope, il Corso (che quest’anno prevede il tetto di 720 posti a Napoli, 180 a Nola e 180 posti a Caivano; ci si può immatricolare dal 29 luglio fino al raggiungimento dell’utenza sostenibile) mira a formare figure con “conoscenze scientifiche e competenze tecniche per la promozione della pratica sportiva e delle attività a carattere ludico, ricreativo e di inclusività che fanno fronte a richieste costanti provenienti dal sistema produttivo per quanto riguarda enti pubblici e privati che si occupano di servizi alla persona, sia all’interno delle società sportive, in qualità di allenatori, tecnici-sportivi o svolgendo ruoli manageriali”. 
Il ventaglio di scelte è vasto: “Tra gli sport praticati figurano la pallavolo, la pallacanestro, il badminton, l’hockey su prato, la pallamano, l’atletica leggera e il nuoto. Ma di volta in volta facciamo accordi anche per quanto riguarda le arti marziali e il pugilato. In questo teniamo conto del dialogo con gli studenti, in modo da assecondare ogni loro preferenza”. Le attività sportive si svolgono a Napoli, dal lunedì al sabato, presso il Centro Universitario Sportivo (CUS) di Via Campegna, ma è utilizzato anche “il Circolo nautico Canottieri con cui il nostro Ateneo vanta una collaborazione anche scientifica”. Da quest’anno poi la considerevole novità, ovvero “l’acquisizione di una nuova sede a Caivano per un totale di 180 candidati. Un progetto di rivalutazione di un territorio vastissimo a servizio dello sport e grande simbolo di rinascita culturale”. 
Sempre sul versante motorio, risultati importanti nell’ambito del programma Dual Career: “Adesso potrà essere riconosciuto lo status di studente-atleta a tutti gli iscritti dell’Ateneo, dunque non solo a quelli specificatamente iscritti al Dipartimento di Scienze Mediche, Motorie e del Benessere. Ciò significa tanti benefici per la creazione di percorsi più personalizzati, anche grazie al nostro accordo con il CONI (Comitato Olimpico Nazionale Italiano)”. 
Ottime notizie sul versante dell’Internazionalizzazione: “Collaboriamo con tante realtà europee ed extra-europee e rileviamo numerosissimi studenti sia in entrata che in uscita. In questo una menzione d’onore la merita il nostro accordo di Double Degree con la Cina, in particolare con le università di Ludong e Cheng Du, il che ha innalzato esponenzialmente la nostra quota di internazionalizzazione negli anni post-covid”.
‘Scienze e Management dello Sport e delle Attività Motorie’; ‘Scienze Motorie per la Prevenzione ed il Benessere’; ‘Progettazione dei Servizi Educativi e Formativi, ‘Media Education’ e Tecnologie per l’Inclusione nei Contesti Formali e non Formali’: le tre Lauree Magistrali attivate dal Dipartimento. L’ultima, che è interateneo con l’Università di Salerno, novità, assicurerà “il titolo abilitante per entrare nel nuovo albo, istituito dalla legge 55 del 14 aprile 2024, degli educatori professionali socio-pedagogici. Ed è indicata come prima laurea nei campi nazionali da Gazzetta”.
Le sedi del Dipartimento sono due: Via Acton e Via Medina che “accolgono nel complesso circa 2000 studenti al giorno e sono fornite di tutte le attrezzature e le funzionalità necessarie. Noi docenti siamo impegnati in un ricevimento continuo garantendo continua assistenza per i nostri ragazzi”.
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Guida Universitaria – Pagina 87-88