Una struttura didattica di raccordo per ben cinque Dipartimenti fra Napoli e Nola, 16 Corsi di Laurea (7 Triennali, 7 Magistrali e due Magistrali a ciclo unico), una sede principale (Palazzo Pacanowski) posta sull’amena collina di Pizzofalcone, in Via Generale Parisi. È la Scuola di Economia e Giurisprudenza (SIEGi), presieduta dalla prof.ssa Anna Papa che la descrive come “un’entità territoriale di rilievo per ciò che concerne gli studi economici e giuridici”. Lo testimoniano i dati degli ultimi due anni.
In particolare, nell’anno accademico appena trascorso si è reso necessario “l’incremento del limite massimo di iscritti del 15% per i Corsi di Laurea più attrattivi. Una scelta determinata dalla volontà di permettere a più giovani di studiare nel nostro Ateneo, dato l’alto grado di gradimento dimostrato dai nostri laureati”. Non solo studenti italiani: “Siamo molto fieri della considerevole affluenza di studenti internazionali”. La Scuola attiva “i Corsi di Laurea Magistrale in Fashion, Art and Food Management, completamente in inglese, e in Marketing e Management Internazionale, con possibilità di indirizzo in inglese. Nell’anno accademico 2023/24 abbiamo anche attivato un contingente inglese per la Triennale in Economia Aziendale.
Inoltre, sono numerosissimi gli insegnamenti in lingua inglese nella maggior parte dei nostri Corsi di Studio a disposizione degli studenti Erasmus Incoming”.
Modifiche nell’offerta formativa di due Corsi Magistrali (Amministrazione, Finanza e Consulenza Aziendale e Management Pubblico) ma sarà a partire dal prossimo anno che si realizzerà un rinnovamento capillare: “Da questo settembre inizierà un periodo di riscrittura per tutti i Corsi di Laurea, su indicazione ministeriale. Ciò però non significa stravolgere, proprio perché i risultati ci confermano un’alta qualità della nostra didattica”.
Sarà già possibile trovare, però, cambiamenti rispetto alla modalità di erogazione dei corsi: “Sull’esempio della formula mista sperimentata per i Corsi di Giurisprudenza a Napoli e a Nola e ad altri due altri Corsi di Laurea Magistrali, il corpo docente sta cercando di implementare modalità di didattica innovative rispetto alla lezione frontale tradizionale per sperimentare un dialogo sempre nuovo con gli studenti. Le generazioni che oggi si affacciano all’università sono quelle che hanno l’esigenza di studiare in modo diverso, e fare in modo che le lezioni diventino sempre più interattive significa avvicinarli al mondo digitale, in cui già sono immersi”.
Una sede bellissima
Menzione a parte per la sede: Palazzo Pacanoswki, lo storico edificio che affaccia sul mare, ideato dall’omonimo architetto polacco, è “un luogo bellissimo oltre che funzionale. Gli studenti all’interno della sede hanno davvero tutto, anche una mensa e un bar molto apprezzati. Quest’anno sono state aperte due nuove aule studio, capienti e attrezzate, che si aggiungono alle due già esistenti”. Tra i progetti in cantiere “un colloquio fra tutti i Dipartimenti per la realizzazione della Biblioteca di Monte Dio e di altri spazi adibiti per lo studio anche all’esterno. Bisogna però considerare i vincoli storico-artistici oltre che strutturali per agire in massima sicurezza”.
Per iniziare con il piede giusto, alle matricole la prof.ssa Papa suggerisce “di seguire i precorsi, che si terranno a settembre, per familiarizzare sia con i contenuti che con il contesto. I precorsi di Matematica saranno attivi su entrambe le sedi di Napoli e Nola, mentre Diritto ed Economia solo a Napoli”. Naturale, poi, l’invito alla frequenza dei “corsi curriculari, soprattutto al primo anno e soprattutto per studenti che hanno vissuto in pieno la loro istruzione superiore in periodo di pandemia. Bisogna superare l’impatto iniziale e capire che l’università è momento di socialità oltre che di acquisizione di conoscenze e competenze. Ci aspettiamo di avere dunque, come di consueto, una sede sempre piena. Questo sarà favorito anche dalla nuova linea metropolitana 6 a Monte di Dio, che faciliterà l’accesso da quel lato. Fermo restando che è già molto utilizzato anche l’ascensore che da via Chiatamone porta direttamente all’interno del Palazzo”.
Alla SIEGi, sottolinea in chiusura la docente, gli studenti sono “soggetti attivi nella totalità della vita accademica sempre in prima linea nell’organizzazione di convegni, seminari e incontri di approfondimento su importanti temi di sensibilità sociale. Il nostro scopo è che essi si sentano promotori indiscussi della vita culturale dell’Università”.
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