Cambio della guardia al Disi

Nuova guida per il Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione dell’Università di Trento. È Luigi Palopoli, ordinario di Sistemi di elaborazione delle informazioni, che ha ottenuto 46 voti a favore e che inizierà il suo mandato di tre anni al vertice della struttura, che ha sede nel Polo Ferrari di Povo, il prossimo primo ottobre.
I voti espressi sono stati 49 su 61 aventi diritto, le schede bianche 3.
Il professore era l’unico candidato.
Le elezioni si sono svolte in modalità telematica dalle 9 alle 15:30 di oggi.
Luigi Palopoli subentra a Paolo Giorgini, che ha guidato il Dipartimento dal 2019 e non poteva ricandidarsi per un terzo mandato consecutivo.
Luigi Palopoli, dopo la laurea in Ingegneria Informatica all’Università di Pisa nel 1998, nel 2002 ha conseguito il titolo di dottore di ricerca alla Scuola Superiore S. Anna di Pisa.
Ha iniziato la sua carriera accademica alla Scuola Superiore S. Anna di Pisa, dove ha lavorato come ricercatore dal 2002 al 2004. Ha collaborato in particolare al Retis Laboratory, gruppo di ricerca riconosciuto a livello mondiale nel settore dei sistemi embedded real-time, algoritmi di scheduling, sistemi operativi avanzati e software di controllo ad elevata affidabilità.
Dal 2004 si è trasferito all’Università di Trento, al Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione dove nel 2019 è diventato professore ordinario. Conduce attività di ricerca e insegnamento in robotica.
Si occupa in prevalenza di temi legati alla robotica, ai sistemi ibridi, alla programmazione in tempo reale e al controllo della qualità del servizio. Nel suo curriculum ha la partecipazione a vari progetti di ricerca e industriali e programmi di studio nazionali ed europei. È stato leader di due grandi progetti europei: ACANTO (A CyberphysicAl social NeTwOrk), e DALI (Devices for Assisted Living). Entrambi i progetti si occupano di sviluppare robotica assistenziale per il benessere delle persone più fragili. Attualmente è coordinatore della Laurea magistrale in Sistemi di intelligenza artificiale e del programma di ricerca in Intelligenza incorporata e applicazioni robotiche.
È anche responsabile del Digital Master EIT in Embedded systems e delegato per la sicurezza del Disi.