Dopo il congresso nazionale dell’Associazione Italiana per la Ricerca e l’Intervento nella Psicopatologia dell’Apprendimento, che si è tenuto nei giorni scorsi a Reggio Emilia, il 23 settembre si è tenuto a Modena, presso il Tecnopolo, l’iniziativa post-congresso “Hearing, Listening & Learning”, un evento scientifico di grande rilievo che ha esplorato i processi uditivi e cognitivi, con particolare attenzione agli effetti del rumore sulla comunicazione e sull’apprendimento. Il corso, organizzato dalle responsabili scientifiche Prof.ssa Barbara Arfé e Prof.ssa Elisabetta Genovese, ha offerto un’importante occasione di aggiornamento e approfondimento per esperti del settore.
Il Prof. Mario Svirsky (NYU Langone Health) ha aperto l’evento con la sua relazione “Perceptual Learning and Neuromodulation: New Frontiers in Auditory Prostheses”, in cui ha illustrato l’apprendimento percettivo e la neuromodulazione come nuove frontiere nei pazienti con protesi acustiche e impianti cocleari.
Nel pomeriggio, il Prof. Stuart Rosen (University College London) ha presentato “Understanding Speech in the Presence of Background Noise and Auditory Processing Disorder”, analizzando le sfide legate all’elaborazione uditiva in contesti rumorosi e i loro impatti su apprendimento e comunicazione.
Hanno partecipato al post-congresso esperti italiani provenienti dalle principali università del paese, tra cui l’Università di Roma “La Sapienza”, l’Università di Padova, l’Università di Napoli, l’università di Ferrara, l’Università di Firenze, l’Università IUAV di Venezia, e l’Università di Modena e Reggio Emilia.
I loro interventi hanno approfondito le più avanzate applicazioni cliniche e pratiche educative per affrontare i deficit sensoriali e cognitivi, con un focus sull’apprendimento nei soggetti con ipoacusia.
I temi centrali discussi durante il congresso hanno incluso: apprendimento e sviluppo linguistico in ambienti rumorosi, tecnologie assistive per migliorare la comunicazione in contesti educativi, innovazioni nelle protesi uditive e negli impianti cocleari.
Il post-congresso ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra ricerca e pratica clinica, offrendo nuove prospettive per migliorare l’apprendimento e la comunicazione, soprattutto in soggetti con difficoltà sensoriali.
Articolo pubblicato da: Ufficio Stampa Unimore – ufficiostampa@unimore.it il 24/09/2024