L’accordo, firmato oggi alla presenza del rettore della Statale e dell’ambasciatrice indiana, prevede la presenza di visiting professor indiani, a partire dalla metà del 2025, per approfondire in maniera strutturata la lingua e la cultura indiana.
L’Università Statale di Milano, il Consiglio Indiano per le Relazioni Culturali (ICCR) e il Governo Indiano hanno siglato oggi un Memorandum of Understanding (MoU) per instituire la prima Cattedra interdipartimentale in Studi Indiani nell’Ateneo milanese, presso il Dipartimento di Lingue, Letterature, Culture e Mediazioni e il Dipartimento di Studi Letterari, Filologici e Linguistici.
L’accordo è stato firmato dall’Ambasciatrice indiana H.E. Vani Rao, in rappresentanza dell’ICCR, e dal rettore dell’Università degli Studi di Milano, Elio Franzini. L’ICCR, di concerto con l’Università di Milano, designerà un accademico indiano come visiting professor per un anno, a partire dalla metà del 2025. Il visiting professor contribuirà alla vita accademica dell’Ateneo insegnando Hindi e supportando la ricerca.
All’Università Statale di Milano, Hindi, Sanscrito, Arte indiana e altre discipline sono già insegnate a studenti dei corsi di laurea e master, ma l’istituzione di una cattedra per lo studio della lingua e della cultura indiana rappresenta un passo significativo e strutturato per accrescere la conoscenza e la sensibilità accademica sull’India.
“Il nostro Ateneo ha fortemente voluto una cattedra in Studi Indiani, e sono molto orgoglioso del risultato raggiunto con questo accordo. L’apertura verso nuove culture costituisce la base imprescindibile per un confronto che sia davvero un’occasione di crescita e arricchimento per tutti ma soprattutto per i nostri studenti, per prepararli, attraverso un’offerta formativa di eccellenza, a un mondo lavorativo che ormai travalica ogni confine geografico”, commenta rettore Elio Franzini.