È la prima donna a guidare l’Ateneo dalla sua fondazione
La professoressa Tiziana Laureti è stata eletta Rettrice dell’Università degli Studi della Tuscia, per il prossimo mandato 2025 – 2031. È la prima donna a ricoprire questo incarico nella storia dell’Ateneo, fondato nel 1979. Al termine delle operazioni di voto, dalle 9 alle 18 di oggi, la professoressa Laureti, unica candidata, ha ottenuto un ampio consenso da parte della comunità accademica (voti: 405).
Alla nuova Rettrice l’augurio del Magnifico Rettore, Stefano Ubertini, che ha dichiarato: “Desidero rivolgere a Tiziana Laureti le mie più sincere congratulazioni e un sentito augurio di buon lavoro. La sua elezione segna un passaggio importante per il nostro Ateneo e sono certo che sotto la sua guida l’Ateneo continuerà a crescere e a svolgere un ruolo di primo piano nel sistema universitario nazionale e nel nostro meraviglioso territorio. A Tiziana va anche il mio personale ringraziamento per l’impegno che ha sempre dimostrato e per il contributo che, ne sono certo, saprà offrire nel suo nuovo ruolo.”
La nuova Rettrice ha affermato: “Desidero innanzitutto ringraziare la comunità per la fiducia che mi è stata accordata. Assumo questo incarico con senso di responsabilità, spirito di servizio e profondo rispetto per l’istituzione. Lavorerò per un’università inclusiva, aperta al dialogo, attenta alla qualità della didattica e della ricerca, e sempre più connessa con il territorio e con il mondo.”
Tiziana Laureti, ordinaria di Statistica Economica, è attualmente direttrice del Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa (DEIM). Viterbese, con una carriera consolidata sia in ambito nazionale che internazionale, ha collaborato con istituzioni come la Banca Mondiale, Eurostat e la FAO. Di recente, è stata nominata componente della Commissione per la garanzia della qualità dell’informazione statistica (COGIS) con decreto del Presidente della Repubblica.
La professoressa Laureti entrerà ufficialmente in carica il 1° novembre 2025, succedendo a Stefano Ubertini, e guiderà l’Ateneo per i prossimi sei anni. La sua elezione rappresenta non solo un importante momento di svolta per l’Università della Tuscia, ma anche un segnale significativo sul piano dell’equità di genere e dell’innovazione nella governance accademica.