L’Università degli Studi di Messina, coordinatrice del consorzio MEDNIGHT, composto da partners provenienti da 8 diversi paesi del Mediterraneo, presenta la mostra “Le Marie Curie del Mediterraneo” che sarà in esposizione fino al 27 settembre nell’atrio del Rettorato.
L’inaugurazione della mostra ha avuto luogo contemporaneamente ad Alicante (Spagna), Milano, Monastir (Tunisia), Istanbul (Turchia), Nicosia (Cipro) e Cazin (Bosnia) mentre a Xanti e Atene (Grecia) verrà presentata l’8 settembre.
“Le Marie Curie del Mediterraneo” celebra le vite e i risultati delle scienziate e ricercatrici della regione del Mediterraneo che hanno ricevuto le prestigiose borse di studio Marie Curie dell’Unione Europea e/o hanno contribuito ad esse attraverso il loro lavoro. La mostra è una raccolta di 29 pannelli che offrono una visione intima di ciascuna di loro. Ogni pannello include una biografia che descrive la loro carriera partendo dall’infanzia, e le motivazioni agli studi universitari e ai risultati professionali. Questi diversi background riflettono la ricchezza della regione mediterranea. Inoltre, evidenzia l’impatto delle borse Marie Curie sulle loro carriere e offre uno sguardo sui loro hobby e sulla vita familiare.
“Le Marie Curie del Mediterraneo”, tradotta in nove lingue ed esposta in diversi paesi europei, asiatici, africani e americani, rappresenta scienziate e ricercatrici di 22 paesi, di cui 19 mediterranei. Questa portata globale sottolinea i valori condivisi e le aspirazioni della comunità scientifica. I suoi obiettivi principali sono ispirare le generazioni più giovani, evidenziare la ricchezza culturale e il talento scientifico della regione mediterranea e aumentare la visibilità delle donne nella scienza e nella ricerca.
MEDNIGHT invita i cittadini a scoprire e celebrare le storie di queste straordinarie donne visitando la mostra progettata da El Caleidoscopio e dalla Marie Curie Alumni Association, partner del consorzio MEDNIGHT e finanziata dal programma MSCA dell’Unione Europe.