HomeAtenei SudUniv. del SalentoNUOVE COMPETENZE E PROFESSIONI PER LA TRASFORMAZIONE DIGITALE

NUOVE COMPETENZE E PROFESSIONI PER LA TRASFORMAZIONE DIGITALE

Nuove competenze e professioni per la trasformazione digitale

IN AVVIO I NUOVI CORSI DI LAUREA IN “INGEGNERIA INFORMATICA” (TRIENNALE) E “DATA SCIENCE PER LE SCIENZE UMANE E SOCIALI” (MAGISTRALE)

Sono stati presentati questa mattina, nella sala conferenze del Rettorato a Lecce, i nuovi corsi di laurea in “Ingegneria informatica” (triennale) e “Data science per le scienze umane e sociali” (magistrale), tra le novità dell’offerta formativa 2023/2024 dell’Università del Salento. Erogati rispettivamente dal Dipartimento di Ingegneria dell’innovazione e di Scienze umane e sociali, vogliono rispondere alla richiesta di nuove competenze e professionalità sollecitate dall’inarrestabile e irreversibile processo di trasformazione digitale, processo che coinvolge diversi ed eterogenei contesti applicativi e sociali, dove le emergenti tecnologie informatiche sono divenute pervasive e la scienza dei dati è presente in modo consistente in ogni processo decisionale.
«Questi corsi nascono dalla domanda di professionalità del mercato occupazione non solo locale, ma anche nazionale e internazionale», ha sottolineato il Rettore Fabio Pollice, «È una domanda in forte espansione, anche perché questo contesto territoriale esprime molte, floride imprese nelle aree dell’informatica e della gestione dei dati. L’obiettivo è dunque, da un lato, rafforzare ulteriormente la competitività di tali imprese con l’inserimento di nostri laureati e laureate, ma anche attrarre ulteriori aziende in un processo virtuoso che crei le basi per la nascita di un distretto produttivo ad alta intensità di innovazione».

Come spiegato dal professor Luigi Patrono, Delegato del Rettore alle Tecnologie digitali, il nuovo corso di laurea in “Ingegneria informatica” si aggiunge al corso di laurea in “Ingegneria dell’informazione: elettronica, informatica e telecomunicazioni” (entrambi corsi triennali nella classe L-8) per soddisfare specifiche esigenze di giovani studenti e studentesse delle scuole superiori del territorio salentino e aziende ICT operanti nel contesto regionale, nazionale e internazionale, relativamente alla possibilità di formare specifiche figure professionali attraverso percorsi accademici fortemente focalizzati sulle discipline alla base dell’Ingegneria informatica.
Gli obiettivi formativi includono sia una solida formazione di base sia una ben definita specializzazione nelle discipline tipiche dell’Ingegneria informatica già dal primo anno, che consente a laureati/e l’accesso diretto al mondo del lavoro oppure la “naturale” prosecuzione del percorso formativo nel corso di laurea magistrale in “Ingegneria informatica”, già erogato dal Dipartimento di Ingegneria dell’innovazione. Il corso mira a formare due principali profili: “analista e progettista di software applicativo e di sistema” e “sistemista di reti di calcolatori”.

Gli insegnamenti caratterizzanti spaziano dalla programmazione alla progettazione del software, e includono l’analisi degli algoritmi e le strutture dati, di base, metodi e strumenti per l’amministrazione e gestione di sistemi software informatici tra cui sistemi operativi, basi di dati, ricerca operativa, reti di calcolatori e IoT. Ulteriori attività didattiche a libera scelta consentono di acquisire competenze specialistiche su argomenti fondamentali e caratterizzanti il profilo dell’ingegnere/a informatico come la cybersecurity, l’intelligenza artificiale applicata, le applicazioni mobili e cloud computing. Infine, altra importante novità è l’introduzione del tirocinio, che consentirà agli/lle studenti/esse di sfruttarlo per fare un’esperienza pratica in una delle tante aziende informatiche che collaborano con il gruppo di Ingegneria informatica, oppure di vedere riconosciuti dei crediti seguendo gratuitamente dei corsi extra-curriculari relativi a certificazioni industriali come Cisco, Microsoft e AWS.
Parallelamente è stata attivata, inoltre, l’iniziativa “FUTURO – Formazione innovativa e pratica UTilizzando laboratori congiUnti per la tRasfOrmazione digitale”, che mira a stimolare e consolidare una sincronizzazione e cooperazione tra il gruppo di Ingegneria informatica del Dipartimento di Ingegneria dell’innovazione UniSalento, alcuni istituti e licei scientifici delle province di Lecce e Brindisi e alcune aziende del settore informatico.

L’iniziativa mira a rafforzare e intensificare lo scambio di competenze tecnico-scientifiche tra laboratori di ricerca nel settore dell’ingegneria informatica e docenti e studenti delle scuole superiori, offrendo contemporaneamente la possibilità di includere interessanti interventi da parte di importanti realtà aziendali e industriali operanti nel settore informatico e in buona parte già affiliate ad I-STORE, centro di ricerca di UniSalento focalizzato sulle tecnologie abilitanti e sulla sperimentazione di ambienti intelligenti e attivo nel processo di trasferimento tecnologico.
Le principali attività previste da FUTURO sono: specifiche attività formative e laboratoriali per gli studenti e le studentesse, svolte da docenti e tutor del gruppo di ingegneria informatica dell’Università del Salento presso laboratori congiunti allestiti presso le scuole coinvolte; eventi di networking organizzati presso il campus universitario Ecotekne di Lecce con il coinvolgimento delle aziende informatiche; seminari orientati ai docenti referenti delle scuole coinvolte per migliorare la sincronizzazione tra la formazione scolastica e quella universitaria rapportandosi con esigenze e trend del mercato digitale. Per l’anno scolastico 2023/2024 sono coinvolte nella rete undici scuole superiori delle province di Lecce e Brindisi.
Informazioni e bando di accessohttps://www.unisalento.it/didattica/cosa-studiare/corsi-di-laurea/-/dettaglio/corso/LB55/ingegneria-informatica

È stato illustrato dal professor Enrico Ciavolino, Delegato del Rettore a Promozione e finanziamenti per la ricerca, il corso di laurea magistrale in “Data science per le scienze umane e sociali”, nato come uno dei risultati del progetto internazionale “Data science in human and social science for women empowerment”. Coerentemente con gli obiettivi della classe di lauree LM-DATA, il corso intende formare professionisti/e che sappiano cogliere gli aspetti multidisciplinari dell’analisi e interpretazione dei dati applicate in diversi ambiti, ponendo particolare attenzione alle scienze umane e sociali.

La consapevolezza che lo studio dei fenomeni sociali e, in generale, dei processi culturali richiede competenze trasversali che coinvolgono sia le scienze umane e sociali, ma anche i metodi quantitativi dell’informatica e delle scienze matematico-statistico, è il fondamento principale sul quale si basa il corso di laurea.
Nell’epoca dei “big data” il processo di raccolta e gestione dei dati cambia, le tecnologie a supporto del ciclo di vita del dato si evolvono e si sviluppano nuove competenze per la valorizzazione e contestualizzazione del dato: è in questo processo che il/la data scientist acquisisce un ruolo centrale. Il corso si prefigge infatti di formare professionisti/e in grado di gestire, nel suo complesso, il processo di “analisi dei dati”, a partire dall’epistemologia del dato, gli aspetti computazionali relativi ai “big data”, le analisi statistiche per l’estrazione di informazione e l’interpretazione dei risultati nelle analisi di contesto. I profili professionali in uscita sono quelli di data scientist, data manager, data analyst con particolari competenze nel trattamento e nell’interpretazione dei dati sociali.

Il corso si articola in due curricula: il primo definisce una figura di data scientist specializzato/a nella modellizzazione e interpretazione di dati che coinvolgono l’essere umano nelle sue declinazioni psicologiche, comportamentali e di relazione sociale; il secondo una figura di data scientist con competenze specialistiche di metodi computazionali e strumenti di implementazione dell’analisi dei dati. Nel primo anno sono previsti insegnamenti di base di carattere matematico/statistico e socio/psicologico comuni ai due curricula; gli insegnamenti proposti offrono solide basi culturali, a cominciare da una conoscenza approfondita di metodologie matematico-statistiche, con insegnamenti di Statistica e Statistica per la ricerca sperimentale e tecnologica.

Le discipline matematico-statistiche consentiranno l’acquisizione di metodologie quantitative avanzate al fine di valutare gli approcci e i software più appropriati per analizzare correttamente i dati e i metadati e valutandone inoltre la qualità e la coerenza. Oltre alle lezioni frontali teoriche, sono previste attività di laboratorio e seminari di approfondimento tenuti da esperti/e dell’accademia e del mondo delle imprese.
Le funzioni professionali svolte dai laureati e dalle laureate in “Data science per le scienze umane e sociali” sono quelle di analizzare, presentare e prevedere le tendenze fondamentali nei flussi di dati, identificare gli strumenti software necessari per l’elaborazione di grandi moli di dati, coordinare la raccolta e la pubblicazione di open data nel settore pubblico e privato e integrare le metodologie di data science all’interno dei processi organizzativi. Tale profilo può trovare la sua collocazione sia all’interno di aziende e amministrazioni pubbliche e private, inclusi enti o istituti di ricerca scientifica e tecnologica.
Informazioni e bando di accessohttps://www.unisalento.it/didattica/cosa-studiare/corsi-di-laurea-magistrale/-/dettaglio/corso/LM81/data-science-per-le-scienze-umane-e-sociali

Nel corso dell’incontro è intervenuta anche Daniela Talà di Anpal Servizi per illustrare le caratteristiche dell’“apprendistato di terzo livello”, che consente ai/alle giovani di intraprendere un corso di studio e contemporaneamente di ottenere un contratto di lavoro a tempo indeterminato e alle aziende la possibilità di ingaggiare sin da subito le risorse umane necessarie allo sviluppo dei loro piani di business. Il contratto, disciplinato dal DL 81/2015, prevede importanti vantaggi per le aziende di tipo retributivo, contributivo e fiscale. Sono intervenuti infine diversi/e rappresentanti di aziende salentine interessate alle professionalità che saranno formate con questi nuovi corsi di laurea.

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