Il Piano di Conservazione per Torino Esposizioni, elaborato da un team multidisciplinare del Politecnico guidato dal professor Rosario Ceravolo del Dipartimento di Ingegneria Strutturale, Edile e Geotecnica-DISEG e del centro R3C del Politecnico, è stato pubblicato dalla Getty Foundation di Los Angeles ed è ora disponibile online sul sito dell’iniziativa Keeping it Modern (KIM), con la quale il lavoro di ricerca e la creazione del documento sono stati finanziati. La Getty Foundation ha assegnato al Politecnico il grant KIM nel 2019 per supportare lo sviluppo di un Piano di Conservazione per Torino Esposizioni, complesso architettonico progettato dal rinomato ingegnere italiano Pier Lugi Nervi.
Il progetto è stato coordinato appunto dal Politecnico, con la collaborazione di ricercatori dell’Università Iuav di Venezia, della Pier Luigi Nervi Project Foundation e aziende come Buzzi Unicem, e ha prodotto un Piano di Conservazione che delinea le linee guida fondamentali per la conservazione e la manutenzione di questo iconico patrimonio architettonico. Questo piano completo è il risultato di ricerche approfondite, indagini sperimentali e applicazioni tecnologiche innovative.
“La complessa relazione tra forma, struttura e funzione che caratterizza l’architettura di Nervi è cruciale quando si interviene su questa architettura – spiega il professor Ceravolo – La conservazione e la sicurezza devono coesistere in modo non conflittuale, senza che una prevalga sull’altra, rispettando pienamente la struttura originale. Le questioni di sicurezza e conservazione devono andare di pari passo, e questo è precisamente l’approccio seguito nella preparazione del PGC per Torino Esposizioni“.