Inaugurato il percorso espositivo che racconta i progetti della Comunicazione visiva di ateneo
Attraverso. Linguaggi visivi per le strategie Univr. È questo il titolo del percorso espositivo che è stato inaugurato questa mattina al primo piano della Biblioteca centrale Arturo Frinzi di via San Francesco. Nata da un’idea Nicoletta Zerman, delegata del rettore alla Comunicazione con la curatela di Chiara Antonioli e Marco Archivetti, referenti della Comunicazione visiva di ateneo, la mostra offre una vetrina dei più significativi progetti comunicativi realizzati dall’Università di Verona.
“Il progetto – ha spiegato Zerman – è funzionale a diverse aree di intervento, si connette agli indirizzi di comunicazione della governance e si muove nelle direzioni del Piano strategico di ateneo. L’esperienza è concepita come sintesi visiva e tangibile delle proposte che Univr, dal 2020 a oggi, ha rivolto ai suoi diversi pubblici: alla comunità accademica che comprende le persone che all’università studiano e lavorano e alla comunità territoriale composta da cittadine e cittadini, istituzioni, organizzazioni e imprese partner del territorio. A rendere possibile queste progettualità il lavoro sinergico del personale del Rettorato, dell’Area comunicazione e della Direzione sistemi informativi e tecnologie”.
L’esposizione realizzata con il supportato dal Sistema Bibliotecario di Ateneo, è visitabile tutti i giorni, compresi i fine settimana, fino al 31 gennaio 2025, dalle 8.30 alle 23.30.
Le tematiche sviluppate nell’itinerario della mostra traducono gli obiettivi universitari in messaggi chiari e comprensibili e parlano, attraverso le immagini, di comunicazione, identità visiva, politiche di genere, cooperazione, rispetto, inclusione e giustizia sociale, sostenibilità ambientale e sociale, mostre e attività museali, orientamento allo studio e al lavoro, public engagement, internazionalizzazione, ricerca e divulgazione scientifica.
“La mostra – ha affermato Daniela Brunelli, direttrice del sistema bibliotecario – nasce con l’obiettivo di raccontare all’esterno, per immagini, la vita del nostro ateneo, uno spaccato più istituzionale delle nostre attività di comunicazione visiva. Allo stesso tempo, questa inaugurazione vuole essere un momento di comunità per tutte le anime di Univr. Il percorso espositivo è una rappresentazione felice della vitalità del nostro ateneo ed è una restituzione delle strategie comunicative proposte in questi anni”.
“L’esposizione – ha aggiunto il direttore generale Federico Gallo – è la rappresentazione del mandato del rettorato Nocini di questi anni. Il punto di partenza e fil rouge della mostra è proprio il Piano Strategico del nostro ateneo che ha guidato le progettualità di crescita di Univr. Siamo a un mese dalla visita Cev, l’accreditamento periodico dell’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario che, per la prima volta, partirà dalla pianificazione strategica che qui viene rappresentata come racconto delle numerose progettualità e attività di didattica, ricerca e public engagement. È molto importante che oggi siano presenti le studentesse e gli studenti che sono stati parte attiva nella creazione di questo percorso e che hanno collaborato, e continuano a farlo, dandoci sempre il loro fondamentale punto di vista”.
“Il progetto – ha concluso Chiara Antonioli, responsabile della Comunicazione visiva di ateneo – si propone si svelare alcune “vetrine” di progetti comunicativo messi in scena in questi anni. Si tratta di una narrazione visiva di storie. Perché questo fa la comunicazione visiva: guarda alle storie delle persone e le racconta, attraverso immagini e visoni”.
L’iniziativa, volutamente inaugurata nella settimana di ArtVerona rientra tra gli eventi inseriti nella ventesima “Giornata del Contemporaneo” il format promosso dall’Associazione dei musei d’arte contemporanea italiani e celebrato il 12 ottobre. L’ateneo aderisce proponendo, in quella giornata, una visita guidata alla mostra d’arte contemporanea “Bios Techne. Corpo Ambiente e Tecnologia”, dalle 11 alle 12.30 nel polo universitario di Cà Vignal 3 (Strada Le Grazie 15, Borgo Roma). L’allestimento permanente di opere d’arte contemporanea è promosso da Contemporanea, la piattaforma transdisciplinare sui linguaggi della contemporaneità dell’Università di Verona ed è curato da Jessica Bianchera e Luca Bochicchio.