Incontro a Trieste. All’associazione aderisce anche l’Università di Parma
Generare sviluppo sociale, culturale ed economico, anche attraverso il contrasto delle diseguaglianze e la valorizzazione del patrimonio culturale.
È questo l’obiettivo ribadito da APEnet, l’associazione a cui partecipano 57 Università ed enti di ricerca italiani, tra cui l’Università di Parma, nel corso dell’evento “Destinazione Public Engagement #6”, ospitato quest’anno dall’Università di Trieste. Scopo dell’associazione è infatti promuovere e sviluppare l’impegno pubblico e l’impatto sociale delle azioni conseguenti alle attività di ricerca.
L’incontro, che ha visto la partecipazione di 130 rappresentanti degli enti associati, ha offerto un ampio confronto sulle strategie con cui le comunità scientifica e universitaria possono contribuire a uno sviluppo inclusivo del Paese.
Nel corso della “due-giorni” i partecipanti hanno delineato proposte, evidenziato opportunità e suggerito possibili percorsi per la crescita e il riconoscimento del Public Engagement, tra impegno pubblico e sociale e valorizzazione delle conoscenze.
Il riconoscimento delle attività di Public Engagement nelle carriere è emerso come uno degli strumenti chiave per valorizzare l’impegno di docenti, ricercatrici, ricercatori, personale tecnico-amministrativo, studentesse e studenti in progetti ad alto impatto sociale.