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Fare poesia in lingue inventate

Sarà presente, domenica 14 luglio, alle ore 17,00, all’inaugurazione della panchina gigante a Masereto, nel comune di Solignano, anche una rappresentanza con studenti dell’Università di Parma, appartenenti al gruppo Mitridate, organizzatore, fra l’altro, dei ‘Martedì interlinguistici’ e del recente convegno ‘Alicubi’. La panchina gigante è presente nell’itinerario internazionale “Big Bench Community Project” e contribuirà a sostenere le comunità, il turismo e le eccellenze artigiane locali.
All’interno delle diverse attività offerte da “Bontà dell’Appennino”, l’associazione organizzatrice dell’evento, si parlerà anche di “Fare poesia in lingua artificiali”. Questo il programma: Emma Benecchi introdurrà al Markusca, lingua inventata dal celebre orientalista Alessandro Bausani quando era adolescente; Alessandro Borile farà risuonare il suoni del Na’vi, a lingua dell’universo di Avatar; Matteo Cloriti leggerà versi dell’Amleto in Klingon; Marco Boschi parlerà di Latino sine flexione, la semplificazione della lingua classica proposta dal matematico Peano; Andrea Sello si concentrerà sulla celebre “Namarie” di John Ronald Reuel Tolkien; Vanni Di Stefano presenterà l’eccentrica figura di Xul Solar e il suo Neocriollo. 
Coordina il linguista Davide Astori, che chiuderà con qualche riflessione sulla letteratura originale esperanto.

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