Alle 17.30 al ParmaUniverCity Info Point “La verde Speranza” con il docente Francesco Martelli
Si focalizzerà sulle microalghe e sul ruolo che possono avere in termini di risorsa alimentare il prossimo incontro degli “Aperitivi della conoscenza”, gli appuntamenti di carattere divulgativo dell’Università di Parma che si tengono al ParmaUniverCity Info Point, il punto di informazione e accoglienza dell’Ateneo nel sottopasso del Ponte Romano.
Ad approfondire il tema mercoledì 28 giugno alle 17.30 sarà Francesco Martelli , docente del Dipartimento di Scienze degli Alimenti e del Farmaco, nell’ambito dell’incontro La verde Speranza.
Si legge nell’abstract dell’appuntamento: “La crescita esponenziale della popolazione mondiale sta portando gli scienziati di tutto il mondo a trovare alternative per garantire cibo sano, nutriente e a basso impatto ambientale. Le microalghe, grazie alla loro composizione ricca in composti promotori della salute e alla loro semplice coltivazione, sono il candidato perfetto per raggiungere l’obiettivo della ‘food security’”.
Il programma degli “Aperitivi della conoscenza”, patrocinati dal Comune di Parma, è stato costruito con l’apporto di tutte le aree disciplinari dell’Ateneo e sempre dedicato all’Agenda 2030 ONU (il piano d’azione sottoscritto nel 2015 da 193 paesi delle Nazioni Unite, tra cui l’Italia) e ai suoi “Goals”, i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs) da raggiungere entro il 2030.
L’Agenda 2030 è approfondita da diversi punti di vista, nell’ottica comunque della complessità (dimensione economica, ambientale e sociale strettamente correlate e interconnesse, interdipendenti tra loro) che la caratterizza.
L’ultimo appuntamento di questa tranche della rassegna, Disagio giovanile, crisi economica e uguaglianza delle opportunità, è in programma per mercoledì 5 luglio con i docenti Susanna Esposito e Franco Mosconi
Gli “Aperitivi della conoscenza” sono aperti a tutte le persone interessate e sono a ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili.
I seminari saranno tutti registrati e poi pubblicati sul canale YouTube dell’Università di Parma, in una playlist dedicata.
