Andrea de Guttry, professore ordinario di Diritto Internazionale della Scuola Superiore Sant’Anna, ha appena concluso in Cina un corso di formazione a favore delle forze di polizia cinesi impegnate nelle operazioni delle Nazioni Unite per il mantenimento della pace. Da quasi 15 anni la Cina partecipa in modo attivo alle operazioni e, per preparare il proprio personale alle sfide di queste missioni, ha aperto un grande centro di formazione a Lanfang, nei pressi di Pechino. Il Chinese Police Peace Keeping Training Center – questo il suo nome – da oltre 12 anni organizza corsi per il proprio personale, certificati anche dalle Nazioni Unite. Questa formazione ha assunto sempre più importanza, non soltanto per il numero crescente di militari e funzionari di polizia cinesi inviati in missione, ma anche per i compiti sempre più difficili e delicati affidati alle missioni di pace delle Nazioni Unite.
Ormai da più di 10 anni il professore Andrea de Guttry svolge a Lanfang, presso il “Chinese Police Peace Keeping Training Center, attività didattiche per rafforzare le conoscenze e le competenze dei poliziotti cinesi, con particolare riferimento alle tematiche giuridiche legate all’attuazione di una missione ONU. Il corso che si è appena concluso ha visto la partecipazione di circa 40 funzionari di polizia cinesi ed è stato dedicato a temi quali le modalità di approvazione di una missione delle Nazioni Unite, la definizione del loro mandato e le questioni giuridiche che possono sorgere nell’attuazione della missione.
Nell’occasione della sua visita a Lanfang, il professore Andrea de Guttry è stato ricevuto dal generale Ma Jinqi, presidente della China Police University e da Wang Honghai, direttore del centro cinese di formazione per le operazioni di pace. Entrambi hanno rappresentato l’interesse a rafforzare la collaborazione internazionale sui temi della formazione del personale impegnato nelle missioni ONU, per renderle più efficaci.
“L’invito a tenere ancora una volta un corso presso il prestigioso centro di Lanfang – sottolinea il professore Andrea de Guttry al rientro in Italia – conferma da un lato l’apprezzamento cinese per le attività di ricerca e formazione sulle missioni ONU condotte alla Scuola Superiore Sant’Anna negli ultimi 20 anni e, dall’altro lato, la volontà della Cina di impegnarsi maggiormente delle missioni ONU insieme ad altri Stati, quali l’Italia, che vantano una lunga tradizione di attiva partecipazione a tali missioni”. Il professore Andrea de Guttry ha poi aggiunto che in un momento di grande tensione tra le super-potenze mondiali come quello attuale, “questi segnali della Cina di apertura alla collaborazione su tematiche concrete per promuovere la pace e la sicurezza internazionale devono essere interpretati in modo positivo ed è auspicabile che non siano lasciati inascoltati”.
La possibilità e l’opportunità di una collaborazione rafforzata su queste specifiche tematiche tra Italia e Cina era emersa anche in un recente ricerca condotta alla Scuola Superiore Sant’Anna le cui conclusioni sono state codificate in un volume curato dal professore Andrea de Guttry e dedicato proprio alle prospettive di cooperazione tra l’Italia e Cina nel settore delle missioni ONU di mantenimento della pace.