Gran successo di pubblico e unanimi consensi per la serata inaugurale del progetto “Perugino come non l’hai mai visto”, l’evento che propone l’opera del pittore Pietro Vannucci detto il Perugino, nel quinto centenario dalla morte -, in forme inedite, grazie alle nuove tecnologie, quali videomapping, proiezioni e realtà immersiva.
A fare gli onori di casa, nel Chiostro di Palazzo Murena, sede del Rettorato dell’Università degli Studi di Perugia, il Magnifico Rettore prof. Maurizio Oliviero, che ha portato il saluto e sottolineato l’importanza dell’iniziativa, al servizio della città e del territorio, curata dalla prof.ssa Cristina Galassi, Direttore della Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici dell’Ateneo perugino.
Intervenuti, inoltre, Leonardo Varasano, assessore alla cultura del Comune di Perugia, Ilaria Borletti Buitoni, presidente del Comitato nazionale per le celebrazioni del Perugino, e Anna Calabro, presidente della Fondazione Perugia Musica Classica.
Spazio poi alla musica – grazie alla collaborazione con la Fondazione Perugia Musica Classica – con il concerto dei gruppi vocali Armoniosoincanto e Tritonus con Katerina Gannudi (arpa e voce) ed Enrico Bronzi (violoncello); direttore del coro il Maestro Franco Radicchia.
Infine il via alla proiezione – in piazza dell’Università, sulla facciata della chiesa degli Olivetani e nello spazio delle logge del Dipartimento di Fisica e Geologia -, delle opere del Perugino, portate in Francia nel 1797 per effetto delle spoliazioni napoleoniche: un racconto emozionante di animazioni, immagini, effetti sonori e musicali.
Potrà essere ammirata tutti i giorni sino al 5 novembre 2023 nelle ore serali, fino alle 2 di notte.