Un’atmosfera vibrante, piena di energia ed entusiasmo, ha animato gli spazi dell’Exma di Cagliari, dove si è tenuto l’evento inaugurale di UniCa Alumni, la nuova comunità ideata dall’Università degli Studi di Cagliari per raccogliere, valorizzare e celebrare il patrimonio umano e professionale dei suoi laureati e laureate.
Una festa, ma anche un’occasione preziosa per guardarsi indietro con orgoglio e avanti con fiducia, mettendo al centro l’importanza della rete, della connessione e della condivisione tra chi, in tempi e modi diversi, ha vissuto l’Università come luogo di formazione, crescita e relazioni durature. L’atmosfera è stata quella di un grande ritrovo con l’obiettivo di creare e rafforzare le connessioni, le esperienze e le possibilità. Risorse straordinarie che la rete di Alumni si propone di coltivare con l’obiettivo di uscire dalle aule accademiche e fare cultura.
Il momento più emozionante della serata è stato la consegna del Premio Lumina al professor Pasquale Mistretta, ex rettore e figura storica dell’Ateneo cagliaritano, premiato per il suo contributo straordinario alla crescita e all’apertura internazionale dell’Università. Il riconoscimento – alla sua prima edizione – vuole essere un tributo simbolico a chi ha saputo interpretare e rappresentare al meglio i valori dell’Ateneo, con passione, visione e dedizione. Nelle motivazioni del premio si legge:
Il Premio Lumina 2025 va al Prof. Pasquale Mistretta “In segno di profonda stima per la prestigiosa attività accademica e di riconoscenza per la guida illuminata all’Università di Cagliari”
Molto partecipata anche la tavola rotonda “Da UniCa al Futuro – Storie di successo nel mondo”, che ha messo a confronto esperienze e percorsi di alumni oggi attivi nei settori più diversi, dalla medicina alla ricerca, dall’ingegneria al management internazionale.
Tra loro, Sara Cabitza, ingegnera nel team F1 Visa Cash App Racing Bulls, ha raccontato come l’esperienza universitaria a Cagliari le abbia dato non solo competenze, ma una base solida da cui partire:
“Da bambina non avrei mai immaginato di lavorare in Formula 1. L’Università di Cagliari mi ha permesso di realizzare un sogno e ritrovare oggi questa rete è come tornare a casa, con la consapevolezza di aver fatto un pezzo di strada insieme.”
Cecilia Biancacci, ricercatrice presso il Cawthron Institute in Nuova Zelanda, dal palco del talk, ha lanciato un messaggio ai giovani invitandoli a essere coraggiosi nelle scelte e nel seguire i propri sogni.
E ancora Cristiana Collu, direttrice della Fondazione Querini Stampalia di Venezia, Giuseppe Buscemi, Presidente EMEA, Maria Francesca Chiappe giornalista, Kodjo Eloh, professore alla Université de Kara – Lomé (Togo), Alberto Pambira risk manager presso la Banca di Inghilterra, Nicola Pirastu, senior manager alla Human Tecnopole, Raimondo Pittorru cardiologo, dottorando di ricerca presso l’Università di Padova in malattie cardiovascolari.
Nel corso del pomeriggio, i visitatori hanno potuto esplorare gli stand delle facoltà, dove hanno potuto conoscere e incontrare ex studenti e studentesse dell’Università che hanno raccontato la loro esperienza durante gli anni universitari e la loro professione attuale.
Negli spazi della Sala delle Volte è stato possibile visitare la mostra fotografica e documentaria “UniCa tra passato e futuro” e immergersi nelle installazioni che raccontavano visivamente l’evoluzione dell’Ateneo e le sue trasformazioni. Un viaggio nel passato del nostro ateneo, con un occhio rivolto al futuro e alle tante sfide che ci aspettano.
Un ricco programma artistico ha accompagnato la serata con momenti musicali a cura di Ambra Pintore, accompagnata dai musicisti Massimo Satta, Roberto Scala e Antonio Pisano, una live music session e il DJ set con JFK, a chiudere la serata.
Ad arricchire la giornata anche l’esibizione del Coro CRUC UniCa, diretto dal Maestro Patrizia Burgio, che ha incantato il pubblico con un repertorio raffinato e coinvolgente.
L’evento ha segnato l’inizio ufficiale di un progetto destinato a crescere: UniCa Alumni si propone infatti come piattaforma stabile per costruire connessioni, sviluppare iniziative culturali, professionali e solidali, e mantenere vivo quel filo rosso che lega chi ha condiviso gli stessi spazi, gli stessi esami, le stesse emozioni.
È solo l’inizio, ha detto il Rettore Francesco Mola, ma è già chiaro che questa comunità ha voglia di esserci, di contare, di restituire qualcosa all’Università e al territorio. UniCa Alumni sarà una casa aperta, inclusiva, dinamica. La casa di tutti noi. In un mondo sempre più interconnesso, la rete degli Alumni è una risorsa straordinaria non solo per l’Università, ma per la società tutta. Valorizzare queste connessioni significa far circolare competenze, esperienze e possibilità. Significa, in fondo, fare cultura.
La nascita della rete UniCa Alumni è solo il primo passo di un percorso che si preannuncia ricco di iniziative. È già possibile iscriversi all’associazione, contribuendo attivamente alla costruzione di una comunità che punta a rafforzare i legami tra l’Università e i suoi ex studenti e studentesse. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito dell’Ateneo e sui canali dedicati.
Di seguito una gallery con i momenti più significativi della serata e le interviste a Francesco Mola, Pasquale Mistretta, Cecilia Biancacci, Sara Cabitza, Eloh Kodjo e Alberto Pambira.
