A ottobre 2025 l’Università di Bari Aldo Moro, tramite il Dipartimento di Scienze della Terra e geoambientali e con la coordinazione del Prof. Fulvio Franchi, ha avviato due nuovi progetti finanziati dall’Unione Europea nell’ambito dello Schema di Mobilità Accademica Intra-Africa, per un totale di circa 3 milioni di euro.
UNIBA partecipa come partner tecnico in supporto ai coordinatori africani nei due progetti PAP2SN – Pan-Africa Planetary Network for Space Science and Technology e ANCRES – African Network for Climate Resilience and Energy Sustainability
Il primo progetto sostiene la mobilità di studenti e personale da Etiopia, Namibia, Nigeria, Sudafrica e Zambia nel settore STEM e ICT, con focus sulle Scienze e Tecnologie Planetarie e Spaziali. L’obiettivo è rafforzare il capitale umano, favorire la standardizzazione dei percorsi formativi e supportare una crescita economica basata sull’innovazione digitale e la quarta rivoluzione industriale in Africa.
Nel progetto ANCRES – African Network for Climate Resilience and Energy Sustainability il consorzio, guidato dall’Università di Buea (Camerun), punta a modernizzare l’istruzione superiore in Camerun, Nigeria, Gabon e
Ruanda nei settori cambiamento climatico ed energia sostenibile.
Obiettivi chiave sono occupabilità, sviluppo di competenze STEM, promozione di SDGs su clima, lavoro dignitoso, parità di genere e inclusione.
Intra-Africa è il programma dell’UE e dell’Unione Africana che sostiene la mobilità accademica intra-continentale per potenziare: qualità dei corsi universitari, cooperazione inter-africana, riconoscimento dei crediti e standard comuni e internazionalizzazione degli atenei.

