A Luca Maschio, dottorando del Dipartimento di Beni culturali dell’Università del Salento, il premio per la saggistica “Sir Denis Mahon”. Il riconoscimento, istituito nel 2010 dalla The sir Denis Mahon Foundation di Londra – un’organizzazione che si impegna a proseguire la ricerca del celebre storico dell’arte sul Seicento italiano e in particolare su Giovan Francesco Barbieri da Cento detto “il Guercino” – dal 2023 è gestito dal Centro Studi internazionale “il Guercino” che ha ereditato la direzione scientifica e la promozione della ricerca sul pittore.
Maschio ha scelto di esaminare i legami fra storia dell’arte e letteratura e, in modo particolare, di analizzare con la sua ricerca due testi di Girolamo Porti, un letterato ferrarese del XVII secolo che – dopo aver visto la splendida tela del Guercino intitolata Abigaille che placa l’ira di Davide – ne fa una superba descrizione nel 1636. Il pittore, venuto a sapere delle lodi ricevute, omaggia il Porti con una piccola tela raffigurante una Diana che sarà poi oggetto nel 1640 di una nuova composizione poetica.
La ricerca ha permesso di ottenere nuove informazioni su queste due tele, la prima delle quali è andata distrutta durante la Seconda guerra mondiale e la seconda è attualmente sconosciuta al catalogo del pittore. Il lavoro è stato presentato e premiato a Cento, domenica 30 novembre.

