Quando il talento si unisce alla tecnologia nascono soluzioni in grado di trasformare la società, affrontando le sfide quotidiane e migliorando la vita delle persone. “Mi piacerebbe un’app per…” è il titolo del Premio istituito dal capitolo italiano dell’EUROGI (European Umbrella Organisation for Geographic Information) Focus Group “Women in GI”, che ha l’obiettivo di stimolare lo sviluppo di innovazioni che utilizzano i dati geospaziali per favorire la sicurezza, la protezione e l’inclusività delle donne.
Nell’ambito dell’edizione 2024 della Conferenza ASITA, laconferenza nazionale di geomatica e sull’informazione geografica, mercoledì 11 dicembre sono state premiate le idee più innovative nel campo delle applicazioni mobili e tra le vincitrici spiccano due nomi del Politecnico: Francesca Matrone, ricercatrice del Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture – DIATI che ha conquistato il primo posto assoluto, ed Elisabetta Colucci, ricercatrice del Dipartimento di Architettura e Design – DAD che si è classificata con la “Miglior Proposta” nella categoria “Altro” (Inclusività, Protezione e Prevenzione).