Il Ministro dell’Istruzione ha illustrato un possibile modello di assegnazione dei posti per le assunzioni nel sistema scolastico in riferimento al Decreto Scuola che sancisce l’assunzione degli idonei dei concorsi PNRR al 30% e del 2020 prendendo come riferimento la Lombardia, una delle regioni con maggiore necessità di incrementare le graduatorie per raggiungere il target di immissioni in ruolo.
L’esempio di Valditara
Secondo l’esempio fornito, se in Lombardia fossero disponibili 100 posti per le assunzioni e ci fossero solo 30 vincitori di concorso, il sistema funzionerebbe nel seguente modo:
Si procederebbe all’assunzione di 30 idonei del concorso PNRR, portando il totale delle immissioni in ruolo a 60 docenti.
I restanti 40 posti verrebbero coperti con idonei del concorso 2020 o con idonei PNRR provenienti da altre regioni.
Copertura del fabbisogno
Questo meccanismo consentirebbe di coprire integralmente il fabbisogno di personale docente, anche nel caso in cui il numero di vincitori fosse inferiore ai posti disponibili. L’obiettivo è garantire la stabilizzazione del personale e ridurre il ricorso alle supplenze, offrendo maggiore continuità didattica agli studenti e un rafforzamento dell’organico delle scuole.
L’implementazione di questa strategia potrebbe rappresentare una svolta importante nella gestione delle assunzioni, soprattutto in quelle regioni dove le graduatorie risultano particolarmente carenti e dove l’offerta formativa necessita di un potenziamento immediato.